Quante slide deve avere una presentazione di 10 minuti?
Quando prepariamo un discorso ci preoccupiamo spesso del numero delle slide che questo dovrebbe avere. Ma siamo sicuri che quel numero sia utile ai fini di una presentazione funzionale?

Si pensa a diminuire il numero delle diapositive, con la convinzione che una presentazione che ne ha troppe possa risultare noiosa, perché lunga. Non si pensa invece che il numero di slide debba dipendere dalla velocità dello speaker, dalla gestione del discorso e dal tempo a disposizione. Non c’è una formula magica per definire il numero di dispositive, Guy Kawasaki ha provato a definirla, ma come piace dire a me “formule standard per presentazioni standard”.

L’errore che si tende a fare è pensare che su ogni slide ci si debba soffermare per lo stesso tempo. Ogni slide ha una funzione specifica e necessita di più o meno tempo per essere processata e metabolizzata. Esistono slide che possiamo sfruttare a supporto di parti del discorso e altre che possono essere utilizzare per trasmettere emozioni, mantenendo alta l’attenzione. Dopo la lettura dell’articolo di Anna Covone, Presentation Designer italiana, ho rivisitato i le sue slide dense e leggere proponendo invece slide tecniche ed emotive.

Slide tecniche

Le slide tecniche supportano lo speaker nelle spiegazioni e lo fanno avvalendosi di tabelle, grafici e infografiche ecc. Il loro obiettivo è aumentare la credibilità della presentazione agli occhi del pubblico mostrando rappresentazioni tecniche e concrete. Queste slide vengono definite esplicative poiché il loro contenuto necessita di una spiegazione da parte dello speaker e viceversa.

Slide emotive

Le slide emotive accompagnano lo speaker attraverso immagini, illustrazioni, parole chiave, animazioni concettuali ecc. Il loro obiettivo è coinvolgere emotivamente il pubblico durante l’intera presentazione e catturare la sua attenzione. Queste slide sono auto esplicative perché i contenuti sono intuitivi, necessitano di minor tempo per essere processati e, in alcuni casi, fungono esclusivamente da scenografia.

Ora che consoci le due tipologie di slide, immagina una presentazione composta solo da slide emotive ed una esclusivamente da slide tecniche? Cosa puoi notare?
Nel primo caso il risultato sarà una presentazione troppo veloce e superficiale, mentre nel secondo ci troveremo davanti ad una esposizione troppo lenta e tecnica.

Le slide tecniche ed emotive, oltre ad avere funzioni differenti, aiutano a scandire il ritmo della presentazione insieme alla voce dello speaker: attraverso le slide emotive puoi generare un ritmo veloce, mentre con l’utilizzo di slide tecniche il ritmo sarà più lento. Per questo motivo è importante creare un equilibro avvalendosi di entrambe le tipologie di slide.

La prossima volta che progetterei una presentazione non preoccuparti del numero di slide, pensa piuttosto a come puoi enfatizzare il ritmo del tuo discorso utilizzando le slide tecniche ed emotive per coinvolgere maggiormente il tuo pubblico.